Risotto al karkadè con gamberi

Vi state preparando anche voi per San Valentino? Quale modo migliore per festeggiarlo se non farvi offrire una cena nel ristorante 58 Tour Eiffel al primo piano della famosa Tour Eiffel?! Beh sarebbe un sogno, ma noi ci accontentiamo anche di preparare una cenetta per il nostro lui o la nostra lei, nel calore della nostra cucina, magari con una candela che crea subito l’atmosfera giusta! Per quella sera però bisogna inventarsi qualcosa di molto particolare magari di un bel colore rosso simbolo di passione! I fiori di ibisco, non solo conferiranno il loro tipico colore, ma aggiungeranno una nota insolita e floreale al vostro risotto. Ecco la ricetta!

Ingredienti per 2 persone

Riso Carnaroli 180 gr

Burro 30 gr (+30 gr per mantecare)

Acqua 2 litri circa

Fiori di Karkadè 30 gr

Gamberi sgusciati 100 gr (per me congelati)

Sale q.b.
Scalogno 1 metà

Pepe nero q.b.

Vino rosso 1 bicchiere

Portare a bollore l’acqua, aggiungere i fiori di karkadè e spegnere il fuoco. Lasciare in infusione per circa 10 minuti a fuoco spento, dopodiché eliminate i fiori (tenetene da parte qualcuno per decorare) e riaccendere il fuoco bassissimo, per scaldare l’infuso al karkadè (sostituirà il brodo). Nel frattempo in una padella antiaderente, far sciogliere il burro, lo scalogno tritato finemente, aggiungere il riso e tostare. Bagnare il riso con il vino e lasciar evaporare, coprire quindi con l’infuso al karkadè e aggiungere il sale. Continuare la cottura del riso  secondo i tempi di cottura, avendo cura di aggiungere infuso al karkadè man mano che il risotto si asciuga. In una pentola, portare a bollore l’acqua salata e versarvi i gamberi, bollirli per 3 minuti, scolarli e lasciare da parte. Quando il risotto sarà cotto, mantecare con il burro e lasciar riposare per 2 minuti. Servire il risotto al karkadè con i gamberi , un fiore di karkadè ed una spolverata di pepe nero appena macinato.